Indirizzo Lezione: https://www.youtube.com/watch?v=iFYWfIExzEQ
Da: Rav Rodal
Oggi parleremo della solennità di Purim. Su Youtube troverete cinque lezioni complete su questo argomento (i link sono riportati alla fine di questo commento), e quella dell’anno scorso (24/02/21) è particolarmente profonda: https://youtu.be/RqaLQCbtgtc
Quest’anno dunque non mi ripeterò, ma parlerò di un altro aspetto di Purim: Shabbat Zachor, שַׁבָּת זָכוֹר
Lo Shabbat prima di Purim viene chiamato Shabbat Zachor e si legge la Parashà Zachor, Deuteronomio 25:17, per ricordare quello che ha fatto il popolo di Amalek, a cui apparteneva Haman. Questa è considerata una mitzvah, e ogni persona, specialmente gli uomini, ma anche le donne, devono venire in Tempio dove avrò piacere di incontrarvi. Telefonatemi: vi aspetto.
Zachor significa “ricordo”, perché dobbiamo “ricordare”.
Quotidianamente ci sono sei cose da ricordare: una di queste è ricordare cosa ci ha fatto Amalek. Perché lo facciamo anche prima di Purim?
La verità è che è una mitzvah quotidiana, ma i Maestri hanno stabilito che prima di accogliere la solennità di Purim bisogna leggere le sue origini e ricordare quello che ha fatto Amalek, l’antenato di Haman.
I non ebrei hanno sette mitzvot da rispettare ogni giorno.
Gli ebrei hanno sei doveri quotidiani, per ricordare che la vita che abbiamo oggi è grazie ad HaShem.
Gli ebrei devono ricordare:
1 il giorno che siamo usciti dall’Egitto, perchè HaShem ha dato al popolo ebraico la libertà dalla schiavitù;
2 il giorno che abbiamo ricevuto la promulgazione della Torà sul monte Sinai: dobbiamo raccontarla ai nostri figli, cioè dobbiamo ricordare i nostri doveri così come li abbiamo sentiti da HaShem. Non si tratta di credere: questi sono fatti;
3 ciò che ci ha fatto il popolo di Amalek dopo essere uscito dall’Egitto: ci ha attaccato ed è dovere ricordarlo ogni giorno;
4 nonostante abbiamo avuto tutto il necessario da HaShem quando eravamo nel deserto, non siamo mai stati contenti: ci siamo ribellati anche quando tutto andava bene
5 le critiche di Miriam a Mosè per avere divorziato dalla sua moglie Zipporà, che era una donna bellissima e perfetta. Miriam ne parlò male e allora HaShem le diede un castigo facendola diventare lebbrosa. Prima di parlare negativamente dell’altro è meglio parlare con lui privatamente per chiederne le motivazioni: non si può fare male al prossimo, nemmeno se non si è d’accordo con il suo comportamento. Dobbiamo volere bene ad ogni singola persona e prima di criticare dobbiamo avere la sicurezza al 100% del motivo del suo comportamento.
6 Infine dobbiamo ricordare il giorno di Shabbat perché HaShem è il Creatore del mondo. Lui ha creato il mondo da sè stesso e poi si è nascosto: HaShem è sempre presente, ma è come se fosse nascosto.
Le lezioni su Purim:
https://youtu.be/4tHQooymIy0 12/03/19
https://youtu.be/R8HV0vHHobE 14/03/19
https://youtu.be/1hnsil7dko8 19/03/19
https://youtu.be/APoLXfPLsRI 05/03/20
https://youtu.be/RqaLQCbtgtc 24/02/21
https://youtu.be/iFYWfIExzEQ 09/03/22
Ogni mese si può destinare parte della Tzedakà a diverse organizzazioni o persone che diffondono gli insegnamenti della Torà, oppure si può dividere tra persone bisognose, con problemi di salute o che si trovano in stato di necessità. L’importante è donare. I giorni migliori per fare Tzedakà sono quelli che precedono lo Shabbat e le Solennità ebraiche.
Chi vuole donare parte della decima a Rav Rodal per aiutarlo a continuare a trasmettere le sue lezioni on line, può farlo usando i seguenti canali.
PAYPAL : puoi contribuire con una piccola donazione cliccando su questo link:
https://www.paypal.com/donate/?cmd=_s-xclick&hosted_button_id=2JWFLUN2U7Y7G
oppure
TABACCHERIA: Carta Postepay n. 5333 1710 7830 0361 intestata a Samuel Rodal Codice Fiscale RDLSML45P03Z401Q
oppure
BONIFICO: IBAN della stessa Carta è: IT08X3608105138289109989116
Potete chiamare Rav Rodal al numero 338 673 0413 per domande, per dedicare una lezione ad un evento, ad persona speciale, ad una ricorrenza o alla elevazione dell’anima di un proprio caro.
#purim #zachor
