Indirizzo Lezione: https://www.youtube.com/watch?v=wntqEMoSnXc
Da: Rabbinato Milano
Milano 10.1.2018 Parashà di Terumà
La costruzione del Mishkan: il filo rosso che lega le ultime cinque Parashòt del libro di Shemot. La collocazione temporale dell’ordine e quella dell’esecuzione in relazione al peccato del vitello d’oro secondo Rashì, il suo significato come saldatura tra il cuore d’Israele e quello di Dio (Midrash) e come esplicita dimostrazione della reinstaurazione del Suo rapporto privilegiato col popolo (Midrash Tanchumà). L’istituzione della centralità di un luogo di culto e l’importanza della sua mediazione con Dio, basata sulla necessità di concedere ad Israele sia simboli tangibili similmente ai popoli limitrofi (Sforno) che la prova di una rinnovata instaurazione (Rambàn) del rapporto fondamentale per poter raggiungere l’obiettivo finale previsto con l’uscita dall’Egitto, incrinatosi quasi irrimediabilmente a causa dell’idolatria. Riassunto: V. Mizrahi
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