Indirizzo Lezione: https://www.youtube.com/watch?v=18W5DAPKXlE
Da: Rabbinato Milano
Milano 15.2.2017 Parashà di Yitrò
L’imperativo di non dimenticare il Ma’amad Har Sinai, condividendo il timore, la paura, il tremore ed il sudore di coloro che vi assistettero, peculiari allo studio della Torà (Ramchal), al fine di instaurare in modo esclusivo il legame con Dio, coglierne l’influenza diretta nel testo e scoprire la particolarità di quest’ultimo rispetto ad altre fonti di conoscenza (Ovadià da Bertinoro). Il timore, per rav Friedlander, alla base dell’umiltà necessaria per imparare e per sentire con gioia la presenza di Dio stesso come nostro compagno di studi (R. Chaim di Volozhin). L’atteggiamento di colui che studia Torà, che fà propria, in modo metaforico, una mescolanza, carica di piacevolezza, di sensazioni fisiche e spirituali, di guida alla concentrazione e all’approfondimento, impedendogli persino di passare repentinamente da un argomento all’altro. Riassunto V. Mizrahi.
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