Indirizzo Lezione: https://www.youtube.com/watch?v=ZokjaLoC-4A
Da: Gheula Canarutto Nemni
Se questa frase è diventata anche il tuo nuovo motto, questa è la puntata che fa per te.
Non ce la faccio più! il fantastico e distruggente rapporto genitori-figli
6 Commenti
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" la regola è :
c'è una regola che serve a far vivere meglio possibile me e te, e io ti informo circa i perchè e i per come. tu sei libero di accettarne le condizioni o meno, ma
se la sporchi ,sappi che pulirai.se la rompi, sappi che risarcirai. se cadi, sappi che non lo so se mi andrà di rialzarti, chè io sono libero quanto te.
nella vita ciascuno impara dall'esito delle proprie scelte , questo insegnano le madri in natura. perchè ci sarà sempre il bambino che toccherà il fuoco, nonostante gli avvertimenti e le spiegazioni e lo stato di polizia in casa. che sarà pronto a toccarlo di nuovo, nonostante la scottatura. l'unico deterrente sarà la consapevolezza di doversi medicare da solo o di essere medicato in modo brusco e senza tanto amore di mammà a gratis.
se neanche questo basta, non gli resterà che piangere.
e anche questa dev'essere una scelta da poter fare.
per quanto riguarda le regole di stampo religioso , penso che siano un'arma a doppio taglio, perchè servono sì a dio per mantenere il controllo sui suoi sudditi, ma anche ai sudditi per testare dio.
prendi abramo, per esempio: quello lo sapeva che dio lo avrebbe fermato all'ultimo minuto; sicuramente lo aveva detto in un orecchio anche a isacco, quando quello gli aveva detto _a pà, ma che t'è preso? guarda che io te metto all'ospizio__. abramo stava testando dio ,per vedere se gli sarebbe convenuto, poi, continuare a supportarlo alle elezioni , tra il popolo. e il popolo usa la propria scrupolosa obbedienza alle regole come pretesa per ottenere in cambio dei favori , le famose grazie, i celeberrimi miracoli. sennò va da un altro Elohim "
la cosa unica della educazione ebraica è la discussione e il rispetto dei componenti della famiglia, anche dei figli. Grazie di quest ebellissimi incontri
Sono ateo ma con una educazione cristiano-cattolica. È da qualche tempo che vi seguo, inizialmente per curiosità ora con vivo interesse. Ho da sempre provato grande interesse e ammirazione per la cultura ebraica e lo Stato di Israele. Ma era una simpatia molto emotiva e poco ragionata. Vi ringrazio per avermi introdotto nella vostra visione della vita con semplicità, partendo dalla vita quotidiana. Altro aspetto interessante che ho apprezzato è la modernità delle sacre scritture. Senza contare poi i godibili duetti fra la dott.ssa Gheula e la dott.ssa Nathania che hanno un approccio molto diverso ma profondamente umano alla religione ebraica e ai suoi precetti. Davvero notevole. Complimenti!
W i genitori che si impegnano nell'educazione dei loro figli e che, ancora oggi, insegnano loro mediante regole!
Quando faccio supplenza nella scuola media (pubblica), non faccio altro che vedere poveri ragazzi abbandonati a se stessi, praticamente orfani. Risultano ritardati nel loro sviluppo e sono sofferenti ed arrabbiati, perché coloro che li hanno messi al mondo non si curano di loro. Non ricevono i "no che fanno crescere"; vengono ricoperti di oggetti, così non "rompono". Certamente, questo non è amore.
Ben venga l'educazione dei genitori responsabili ed amorevoli, che ovviamente si stancano.
Grazie ❤️
Mi chiedevo se qualcuno avesse scritto un libro su regole per poter più facilmente superare gli ostacoli della vita….e sei arrivata tu…
Molto di quello che dici mi appartiene eppure forse l'unica cosa che ci unisce è l'amore per i nostri figli
La metafora della fionda…pazzesca!!