L’anno lunare è più corto dell’anno solare di undici giorni. Per questo motivo ogni due o tre anni viene aggiunto al calendario ebraico un mese, per far sì che l’anno lunare e quello solare tornino a combaciare.
Ne derivano due insegnamenti importanti:
1)Anche se per tanti anni un difetto si è radicato, l’ebreo ha il potere di rettificarlo alla fonte e di restaurare l’equilibrio perfetto.
2) All’origine il sole e la luna erano uguali, ma la luna provò invidia per il sole, allora D-o la ridusse, e il risultato fu l’anno lunare più breve. La Chassidut spiega che la diminuzione della luna fu la causa di tutti I futuri peccati dell’umanità. Ma D-o diede al popolo ebraico il potere di restaurare l’ordine dell’universo – di fatto annullando le leggi divine della natura – perché l’essenza dell’anima ebraica trascende il tempo e lo spazio, essendo tutt’uno con D-o.
3 tishrì 5749 – 14 settembre 1988
Living Torah Disco 45 Programma 179
Un progetto di www.chabad.it, supervisionato da Rav Menachem Lazar
Traduzione: Elisheva Bassi
Coordinamento: Roberto Battistini