Indirizzo Lezione: https://www.youtube.com/watch?v=0I10ZsqED9k
Da: Rabbinato Milano
Milano 14.11.2018
La necessità che il sacrificio sia di proprietà da parte dell’offerente similmente ad Adamo e la non assurdità dell’ipotesi di furto simulata sia da un possibile atteggiamento ingannatorio (Bil’am) che dall’idea di ricevere una ricompensa. L’inaccettabilità di una qualsivoglia necessità di Dio accumunata dall’idea dei sacrifici Idolatri e l’atteggiamento del dare (Rav Dessler) contrapposto a quello del ricevere. La volontarietà dell’atto da parte dell’uomo ed il gradimento fa parte di Dio. L’elevazione spirituale dell’offerente e quella del sacrificio (Ramchal – Messirat Yesharim) con le ripercussioni sul mondo intero, in un sistema di influenze globali (Rav Nevenzal) basate su nostre azioni e atteggiamenti qualitativi, che ricadendo su una parte finiscono coll’influenzarne un’altra. Riassunto V. Mizrahi
Registrazione D. PIazza