Indirizzo Lezione: https://www.youtube.com/watch?v=dPgHMYHYWAA
Da: Rabbinato Milano
Milano 19.7.2016 Pagg. 4a-b Le ragioni per le quali il re David dice di essere un chassid, le richieste di verifica dei suoi giudizi con a Mefiboshet ed il suo timore del peccato similmente a quello provato da Ya’akov. La discussione di nuovo sull’ora della lettura dello Shemà secondo l’opinione di rabbì Eliezer, dei chakhamim e di Rabban Gamliel e l’obbligatorietà della tefillà di Arvit. L’importanza e l i riflessi esegetici relativi alla benedizione della Gheullà prima dello Shemà e le considerazioni sul suo allungamento sia a Shachrìt che ad Arvìt. I salmi 145 e 119 con le lodi a Dio, la Sua benevolenza nei confronti dell’uomo e la mancanza della lettera “nun”. La recitazione dello Shemà a letto. Riassunto V. Mizrahi. Registrazione D. Piazza