Indirizzo Lezione: https://www.youtube.com/watch?v=FVodcv7Iuos
Da: Associazione Vedibarta Bam
Non è un caso che, in ebraico, le parole temere e vedere siano molto simili. La paura viene, infatti, dal vedere conseguenze imminenti.
Quando si affronta una scadenza incombente o si sostiene un fondamentale esame finale oppure si tenta di concludere un importante affare, la paura associata a questi impegni genera maggiore prontezza ed energia. In quei momenti carburi al massimo e puoi sentire il sangue scorrere nelle tue vene.
Quando apprezziamo l’alta posta in gioco delle nostre azioni, sentiamo che stiamo vivendo la vita al massimo. Questa è l’essenza del libero arbitrio.
Idea sbagliata n. 1: la paura è dolorosa
Idea sbagliata n. 2: la paura è paralizzante
Idea sbagliata n. 3: paura significa mancanza di libertà
Idea sbagliata n. 4: la paura è umiliante
Non fare lo struzzo
Non hai bisogno delle montagne russe per sentirti vivo. Tutto quello che devi fare è essere sincero riguardo alle conseguenze della vita quotidiana. Leggi i titoli dei giornali: l’aumento dell’antisemitismo, un Iran nucleare, l’assimilazione del popolo ebraico, la minaccia del terrorismo… Vuoi provare l’emozione di essere vivo?
Apri gli occhi e prendi a cuore le conseguenze incombenti degli eventi significativi e delle minacce che si stanno svolgendo intorno a te. La realtà è l’emozione più grande, se non seppellisci la testa sotto terra.